Atene: democrazia e cultura

Cosa vedere ad Atene

 

Atene, la capitale della Grecia, è una delle città più antiche del mondo. È cominciato tutto qua: filosofiaartestoriapolitica e non ultimo, la democrazia. E’ la culla della civiltà occidentale. E’ dunque impossibile sottrarsi al “peso della storia” di Atene anche quando e soprattutto la si visita per la prima volta.

Atene è stata il centro nevralgico della letteratura, dell’arte e della filosofia. Patria di Socrate e Platone, la storia di Atene comincia col mito che attribuisce l’edificazione della città alla dea Atena, che simboleggia la sapienza, le arti e la strategia in battaglia.

Ma Atene non è solo cultura, miti e leggende, è anche modernità, venditori ambulanti, taverne coloratissime, gastronomia, night club, buon vino, eccezionale olio d’oliva, teatri all’aperto e musica dal vivo nelle sue magiche stradine intrise di storia e reperti archeologici che parlano di avventure e di conquiste. In una parola: convivialità.

Acropoli:

Se ti trovi ad Atene per la prima volta, devi sicuramente visitare la famosa Acropoli, Patrimonio Unesco dal 1987.

Akro Poli significa “città che sta sopra” e molte località greche posseggono una loro acropoli ma quella di Atene è la più bella del mondo. Eretta su una rocca a 156 metri sopra il livello del mare e riconoscibilissima e visibile da quasi tutte le zone della città, perché incoronata dalle alte colonne del Partenone, domina il centro cittadino di giorno e di notte, imponente testimonianza della storia e dello splendore dell’antica Grecia.

 

Preparatevi per file lunghe e troppo sole, soprattutto se viaggiate a Luglio o ad Agosto, in questi mesi infatti, le temperature possono facilmente raggiungere e superare i 35 gradi, armarsi di ombrello parasole e bottiglietta d’acqua è indispensabile.

In ogni caso, non potete perdervi il Partenone, uno dei templi più iconici dell’antichità, e l’Eretteo, con le famose Cariatidi (Notare: le statue originali sono custodite nel museo dell’Acropoli che dista pochi metri dal complesso principale)

Il Partenone:

Simbolo della Grecia e monumento principale dell’Acropoli di Atene, la cui edificazione richiese 9 anni. I lavori si conclusero nel 438 a.C. sotto il governo di Pericle. Una curiosità è che nelle colonne di marmo furono inserite particelle di ferro che conferiscono all’edificio il suo splendido bagliore dorato al tramonto.

Il sito dell’Acropoli è facilmente raggiungibile con la metropolitana, linee 1 e 3, uscita Monastiraki, oppure Akropoli linea 2.

L’Agorà:

Sempre nella zona del centro storico, si può visitare l’Antica Agorà, un’area di circa 12 ettari che è stata il cuore politico, amministrativo e sociale di Atene nel corso di tutta l’antichità.

Per millenni questo luogo, famoso, tra le altre cose per la condanna a morte di Socrate, era il centro nevralgico dell’antica Atene. Qui potrete ammirare le rovine di antichi edifici, come il tempio di Efesto, e immaginare come fosse la vita quotidiana nell’antica Grecia. Inoltre, potrete ammirare la Stoa di Attalo, un edificio colonnato ben conservato che ospita il Museo dell’Agorà.

L’Agorà è aperta tutti i giorni. Dalle 08.00 alle 18.00 durante il periodo invernale; dalle 08.00 alle 19.00 in estate.
Il biglietto costa 4 € anche se è possibile visitare l’Agorà con un unico ticket cumulativo in abbinamento all’Acropoli.

Ma ATTENZIONE ai biglietti cumulativi e all'ORARIO che selezionerete. Infatti, l’orario prescelto che da inizio al mini abbonamento di 3/5 gg, si riferisce allo slot orario di ingresso all’Acropoli (unico sito ad entrata oraria, negli altri siti potrete entrare più liberamente) che dovrà essere la PRIMA OBLITERATURA: il primo sito che visiterete, che darà inizio al pass. Ogni luogo di interesse è visitabile una sola volta, quindi fate bene i vostri calcoli.

 

Piazza Syntagma:

Se l’Agorà è il cuore dell’Atene antica, Piazza Syntagma (Piazza della Costituzione) è il cuore di quella moderna. Qui ci sono il Palazzo del Parlamento e la tomba del Milite Ignoto, costantemente vigilata dagli Evzones, le guardie greche che ogni giorno danno luogo allo spettacolare cambio della guardia. Il monumento è fiancheggiato dal testo della famosa orazione funebre di Pericle dedicata ai caduti della guerra del Peloponneso che nel 431 a.C. vide contrapposte Sparta e Atene.

La Plaka:

L’Atene “ad alta intensità turistica” continua a la Plaka, uno dei quartieri più antichi e caratteristici della città. La maggior parte delle strade è chiusa al traffico ed è qui, non lontano dall’Acropoli e da Piazza Syntagma, che si concentra buona parte della movida ateniese. 

Barristorantitavernenegozi di souvenirs in cui è bello “perdersi” e trascorrere ore piacevoli fatte di shoppingmusica dal vivobuon cibo e, ovviamente, visita ad alcuni dei monumenti principali della città. Per esempio, le due chiese bizantine di San Nicola Rangabas e San Nicodemo, come pure il Museo di arte folkloristica greca che custodisce costumi tradizionali, ricami, ceramiche e altre utensilerie d’epoca in legno e in argento.